Agenti di commercio, l’indennizzo INPS è un’opportunità
15 Ottobre 2023
Agenti di commercio l’indennizzo INPS
Introduzione:
Agenti di commercio l’indennizzo INPS: La crisi economica dovuta al Covid-19 ha avuto un impatto significativo sul settore del commercio e dell’intermediazione. Molti agenti di commercio si trovano a dover affrontare la difficile decisione di cessare l’attività. In questi casi, l’indennizzo INPS può rappresentare un’importante opportunità di sostegno economico.
L’indennizzo INPS
per la cessazione anticipata dell’attività commerciale è una prestazione economica concessa agli agenti di commercio che cessano di lavorare senza aver ancora raggiunto i requisiti per la pensione di vecchiaia. L’importo dell’indennizzo è pari al trattamento minimo di pensione, per il 2023 è di 573,63 euro.
Per poter richiedere l’indennizzo, gli agenti di commercio devono soddisfare i seguenti requisiti:
- aver cessato definitivamente l’attività commerciale, richiedendo la cancellazione dal Registro Imprese della Camera di Commercio;
- al momento della domanda d’indennizzo aver compiuto almeno 62 anni, se uomini, oppure almeno 57 anni, se donne;
- al momento della cessazione dell’attività per la quale è richiesto l’indennizzo, risultino iscritti da almeno cinque anni nella Gestione speciale commercianti.
La concessione dell’indennizzo non è compatibile con la pensione di vecchiaia ma è compatibile con gli altri trattamenti pensionistici diretti, Quota 100 compresa.
Conclusione:
L’indennizzo INPS è una misura importante di sostegno economico per gli agenti di commercio che cessano l’attività in anticipo. Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito dell’INPS o rivolgersi agli esperti delle associazioni di categoria (USARCITERAMO).
