Indennizzo per Cessazione Anticipata dell’Attività

14 Luglio 2023

una soluzione per gli Agenti di Commercio in difficoltà

Della crisi economica globale che ha colpito il settore commerciale e produttivo, gli Agenti di Commercio non sono risparmiati. Molti si trovano ad affrontare gravi difficoltà, sia perché non riescono ad incassare le provvigioni, sia perché perdono i mandati aziendali a causa della ridisegnazione delle reti commerciali o, purtroppo, a causa di fallimenti sempre più frequenti. A differenza dei lavoratori dipendenti, gli Agenti di Commercio non beneficiano di ammortizzatori sociali come la Cassa Integrazione o gli assegni di disoccupazione. Tuttavia, esiste un indennizzo previsto dall’INPS per gli agenti che, a determinate condizioni, sono costretti a cessare l’attività anticipatamente prima di raggiungere l’età pensionabile.

iL DDL 1315 “Anticrisi”

Recentemente, con l’introduzione del DDL 1315 “Anticrisi”, è stata reintrodotta la proroga dell’Indennizzo per la Cessazione Anticipata dell’attività per gli anni correnti, prevista dal precedente Decreto Legge n. 207 del 28 marzo 1996.

LA DURATA dell’ indennizzo

Una significativa modifica riguarda il fatto che l’indennizzo viene corrisposto fino alla decorrenza del trattamento pensionistico di vecchiaia. Questo colma il vuoto normativo che si era creato dopo l’introduzione delle “finestre” per la pensione di vecchiaia, quando tra il raggiungimento dei 65 anni (o 60 se donna) e la decorrenza della pensione non era previsto alcun sostegno economico.

Il decreto legge, conosciuto anche come “Rottamazione delle licenze”, riguarda anche gli Agenti di Commercio, come avvenuto in passato.

CHI PUO’ FARE RICHIESTA

L’assegno può essere richiesto dagli agenti di commercio che cessano definitivamente l’attività prima dei 65 anni (60 se donna), purché abbiano compiuto almeno 62 anni (57 se donna). Inoltre, devono essere iscritti da almeno 5 anni come titolari o coadiutori nella Gestione Commercianti e devono cancellarsi obbligatoriamente dal Registro delle Imprese e dal Ruolo Agenti e Rappresentanti di commercio presso la Camera di Commercio.

IL TRATTAMENTO

Coloro che soddisfano i requisiti richiesti riceveranno un indennizzo pari al trattamento minimo di pensione (attualmente 524,35 euro al mese nel 2022) a partire dal mese successivo alla presentazione della domanda fino al momento della decorrenza della pensione trattamentoistico di vecchiaia. La domanda deve essere presentata all’Ufficio INPS competente territorialmente. È importante notare che l’indennizzo può essere richiesto anche da coloro che già percepiscono altri trattamenti pensionistici, ma è incompatibile con lo svolgimento di qualsiasi altra attività lavorativa autonoma o subordinata.

ULTERIORI INFORMAZIONI

Per ulteriori informazioni e supporto, si consiglia di consultare il proprio Sindacato Provinciale USARCI, che può fornire assistenza specifica.

Speriamo che queste informazioni siano di aiuto per coloro che si trovano in difficoltà e stanno considerando l’Indennizzo per la Cessazione Anticipata dell’Attività come una soluzione temporanea durante questo periodo di crisi.